Ghiacciai: non ignoriamoli – 11 dicembre 2025, Mostra della SAT, Cai Scuola
Un approfondimento sul futuro delle aree montane.
Ci attende la Giornata Mondiale della Montagna – GMM, 11 dicembre 202, sui ghiacciai.

Criosfera
Con la parola criosfera ci riferiamo ai componenti congelati sulla Terra.
Attualmente, circa il 10% dell’area terrestre della Terra è coperta da ghiacciai o calotte glaciali, che detengono in totale circa il 69% delle acque dolci terrestri.
Perché 2025 è un anno particolarmente significativo…
“Il 2025 è stato dichiarato International Year of Glaciers’ Preservation (Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai), con lo scopo di sensibilizzare su quanto sia urgente proteggere ghiacciai e ambienti montani da scioglimento e degrado”- ci dice Mario Vaccarella, componente il CDC, esperto di ambiente e parchi e continua… “Il Cai Centrale ha aderito al Manifesto europeo di tutela dei ghiacciai (link), insieme ad altre Associazioni e Istituzioni.
Festeggiare la montagna non è neutrale: significa riconoscere anche le sue fragilità.
– La crisi climatica rende più urgente la conservazione dei ghiacciai e la gestione attenta delle risorse idriche
– Le pressioni sull’ambiente montano — turismo di massa, speculazione edilizia, sfruttamento delle risorse — mettono a rischio ecosistemi e comunità locali.
– Le pressioni sull’ambiente montano — turismo di massa, speculazione edilizia, sfruttamento delle risorse — mettono a rischio ecosistemi e comunità locali.”

Ci troviamo di fronte a uno scenario prevedibile e certo.
I ghiacciai scompariranno del tutto. Se tutto resta così com’è, con la temperatura che cresce è solo questione di tempo. Negli ultimi 20 anni c’è stata una grande accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai. Le montagne sono frontiera di questa crisi climatica e i dati confermano che le montagne si stanno riscaldando a una velocità doppia rispetto al resto del pianeta.

Ghiacciai per tutti e di tutti
I ghiacciai li ritroviamo nelle alte vette, sono simbolo del bianco permanente, presente nelle Alpi. Il problema non è localizzato ai luoghi dove sono presenti, (negli Appennini non abbiamo ghiacciai: un lembo residuale lo troviamo nel Calderone, sul Gran Sasso d’Italia) ma interessa tutti, per l’incidenza planetaria, su ecosistemi e qualità della vita, derivante dalla loro riduzione e successiva a scomparsa.
I paesaggi mutano e si trasformano…Abbiamo iniziato a comprendere cicli e sistemi naturali complessi, ma li stiamo intaccando nei delicati e vulnerabili equilibri che regolano la vita sulla Terra.
I Ghiacciai educano
Come Cai Scuola ci interessa il ruolo pedagogico svolto dai ghiacciai che ci allertano sulle conseguenze dalla crisi climatica. I ghiacciai sono sentinelle e indicatori, grazie al loro essere termometri sensibilissimi alle variazioni di temperatura, con effetti evidenti sul loro stato di salute.
Parole di Montagna
Anche il mondo della scuola può impegnarsi con percorsi formativi per professionalità competenti nei campi della mitigazione e adattamento. Importante l’opera di informazione e sensibilizzazione ponendo attenzione a parole come criosfera, permafrost, calotte glaciali, ciclo dell’acqua. Viviamo in una realtà dove ogni cosa è in relazione e i comportamenti insostenibili incidono sulla vita di tutti. Siamo impegnati in uno sforzo culturale senza precedenti, con molto da ripensare nei confronti di una natura sempre più limitata nella sua capacità auto-rigenerativa. Prendiamo cura di biosfera, atmosfera, idrosfera, litosfera e criosfera.
In Montagna con il Cai
Le esperienze sensoriali in ambiente, sui sentieri, nei boschi e nelle valli, potendo osservare il mondo dall’alto, aiutano a cogliere la realtà che ci circonda, con i fenomeni e i mutamenti presenti.
Riflettiamo insieme mentre si chiude questo 2025 “Anno internazionale per la protezione dei ghiacciai” e accendiamo l’attenzione su questo incredibili “castelli di ghiaccio” tanto lontani e tanto vicini.
L”11 dicembre, Giornata Mondiale della montagna” confrontiamoci sul “Manifesto europeo sui ghiacciai“.
Vaccarella conclude: “Credo che la Giornata Internazionale della Montagna — specialmente in un anno come il 2025 — sia molto più di una celebrazione: è un appello.
- Un appello alle istituzioni, perché promuovano politiche per la tutela dell’ambiente montano, investano in infrastrutture verdi, sostengano le comunità locali, regolamentino turismo e uso del suolo.
- Un appello a ciascuno di noi: per guardare alla montagna non solo come meta, ma come patrimonio da proteggere, valorizzare, vivere con rispetto e consapevolezza.
- Un appello alla solidarietà globale: perché le montagne di oggi — con i loro ghiacciai, biodiversità, comunità — sono fondamentali per l’equilibrio del pianeta, per la sicurezza idrica, per il clima, per la vita di miliardi di persone.
Il Club Alpino Italiano è impegnato in tutto questo, le sue attività sono improntate e lo devono essere ancora di più nel futuro, a una reale sostenibilità.”

Invito alla lettura
EARTH’S MEMORY – i ghiacciai testimoni della crisi climatica, di Fabiano Ventura.

A SEGUIRE I PANNELLI DELLA MOSTRA SAT SUI GHIACCIAI
LA MONTAGNA INSEGNA E UNISCE, EDUCA ALLA SOSTENIBILTA’
GdL Cai Scuola
filidido
8 dicembre 2025
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Giornata Mondiale della Montagna, 11 dicembre 2025 – Cai Scuola